Combattere l’Italian Sounding e la contraffazione

Un problema molto diffuso che grava sul Made in Italy, in particolare nei settori agroalimentare e del sistema moda, è l’Italian Sounding: la pratica di imitare i prodotti italiani attraverso parole, immagini o colori, oppure riferimenti geografici e marchi che evocano l’Italia. Questo fenomeno, spesso confuso con la contraffazione vera e propria, raggiunge un valore globale che supera i 100 miliardi di euro, pari a più del doppio dell’export di prodotti autentici.

FIG.1 (https://itachain.com/home/info)
Distribuzione percentuale del fenomeno Italian Sounding in tre principali aree geografiche: Stati Uniti: +34%; Europa: +27%; Asia: +23%

La contraffazione consiste nella replica non autorizzata del prodotto originale e comporta ingenti danni economici per le imprese: i prodotti contraffatti, di bassa qualità e venduti a prezzi inferiori, rischiano di indebolire la percezione del Made in Italy. Si stima che il fenomeno della contraffazione ai danni del sistema moda in Italia ammonti a 5,2 miliardi di euro. Inoltre, i “falsi del Made in Italy” sequestrati sono passati da 26 milioni di euro nel 2016 a 52 milioni di euro nel 2018.

FIG.2 (https://itachain.com/home/info)

Distribuzione percentuale della contraffazione nel settore della moda MADE IN ITALY: Accessori: 34,2% ; Abbigliamento: 25.4 ; Calzature: 16% ; Gioielli: 7,3% ; Occhiali: 3,3%

La tecnologia blockchain, garantendo trasparenza, immutabilità e tracciabilità a tutta la filiera, si pone come un efficace strumento di tutela del marchio e di contrasto a questi fenomeni, consentendo a produttori, buyer e consumatori di verificare le informazioni autentiche del prodotto.

I vantaggi del progetto TrackIT Blockchain

Aderendo a TrackIT Blockchain, le aziende possono:

1. Tracciare in modo trasparente la qualità della propria filiera produttiva, fornendo informazioni sicure e facilmente verificabili.
2. Creare un canale di comunicazione diretto con consumatori e buyer, grazie a QR Code o Smart Tag facilmente scansionabili e a una landing page dedicata.
3. Valorizzare l’unicità e la storia dei propri prodotti Made in Italy, raccontando l’origine delle materie prime e le fasi del processo produttivo.
4. Aumentare la fiducia da parte di partner commerciali e consumatori, sia italiani che esteri.
5. Beneficiare della promozione di Agenzia ICE sui mercati esteri, grazie a una vetrina digitale dedicata ai prodotti tracciati.

Si tratta di un vero e proprio servizio chiavi in mano: ogni azienda può scegliere uno degli otto partner tecnologici del progetto, tra cui Blockchain Italia, che curerà l’implementazione della tracciabilità blockchain, la realizzazione della landing page e l’integrazione con i sistemi aziendali (se necessario).

Il caso TrackIT e la piattaforma ItaChain

All’interno del progetto TrackIT, Blockchain Italia agisce come service provider all’interno di un consorzio, costituito insieme a HSPI e INNOVA, che ha sviluppato la piattaforma ItaChain, una piattaforma di tracciamento della filiera su tecnologia blockchain.

ItaChain è progettata per:

• Notarizzare in modo sicuro e trasparente i dati di filiera.
• Digitalizzare i processi aziendali
• Garantire la protezione e l’autenticità delle informazioni grazie alla registrazione crittografica delle “prove” dei dati, mantenendo la riservatezza.

L’utilizzo di ItaChain si inserisce nell’offerta TrackIT Blockchain per dare alle aziende:

• Tracciabilità della filiera produttiva
• Immutabilità dei dati 
• Interfaccia di gestione intuitiva
• Monitoraggio e controllo delle attività

I protagonisti del progetto ItaChain: HSPI, Blockchain Italia, INNOVA

• HSPI S.p.A.
  Società di consulenza direzionale che coordina la parte di analisi organizzativa e di governance del progetto.
• Blockchain Italia
  Software house innovativa specializzata nella realizzazione di soluzioni blockchain e fintech; sviluppa e gestisce la piattaforma ItaChain.
• INNOVA
  Si occupa di attività tecniche per la realizzazione di soluzioni blockchain in progetti pubblici e privati, con focus su tessile, agroalimentare, certificazione dati e monitoraggio impianti produttivi.

Requisiti di partecipazione al progetto TrackIT Blockchain

Il progetto è rivolto a 500 aziende italiane del settore agroalimentare, moda, cosmetica e arredo/design. In particolare, possono aderire:

1. Aziende con marchi associati all’italianità (ai sensi dell’art. 60 CDU – Codice Doganale dell’Unione), sia produttrici dirette che private label.
2. Iscritte alla CCIAA da almeno 3 anni.
3. Con esportazioni regolari verso almeno 2 mercati internazionali.

Inoltre, le aziende devono dichiarare che:

• Il progetto TrackIT rientra in una strategia di consolidamento ed espansione internazionale in 2 o più mercati esteri.
• I prodotti tracciati con TrackIT sono destinati principalmente all’export.

Cosa prevede il servizio

Aderendo a TrackIT Blockchain, l’azienda ottiene un servizio standard di tracciabilità che include:

• Consulenza specialistica per la mappatura della filiera.
• Implementazione, gestione e manutenzione di un sistema di tracciabilità basato su blockchain, compresa la notarizzazione dei dati.
• Progettazione e sviluppo di API per l’integrazione con i propri sistemi.
• Assistenza e manutenzione per 18 mesi dalla consegna della piattaforma.
• Landing page (interfaccia utente) dedicata, per mostrare al consumatore i dati di filiera del prodotto tracciato.

Durata e costi

Uno degli aspetti più interessanti di TrackIT Blockchain è che Agenzia ICE copre al 100% i costi di avvio e utilizzo del servizio standard per 18 mesi a partire dalla consegna della piattaforma all’azienda aderente. Alla fine dei 18 mesi, l’azienda può:

• Interrompere il servizio,
• Proseguire a proprie spese con lo stesso provider,
• Trasferire il servizio a un altro provider blockchain.

Come aderire

Le aziende interessate dovranno:

1. Compilare il modulo di adesione online sul sito dedicato (indicazioni su TrackIT Blockchain – ICE).
2. A registrazione completata, l’Agenzia ICE invierà un’e-mail con il modulo di adesione in PDF, che dovrà essere:
• Firmato (con firma digitale o autografa) dal rappresentante legale o delegato.
• Inviato dalla PEC aziendale all’indirizzo digital@cert.ice.it con oggetto “TrackIT blockchain”.
3. Una volta inviato il modulo via PEC, l’azienda potrà accedere alle vetrine dei Service Provider. Ogni mercoledì e giovedì, previo login, sarà possibile prenotare appuntamenti virtuali (20 minuti ciascuno) con i fornitori tecnici, per approfondire le caratteristiche delle rispettive soluzioni.
4. L’azienda potrà esprimere fino a tre preferenze tra gli otto provider tecnologici disponibili, in ordine di gradimento. L’Agenzia ICE gestirà il matching tenendo conto delle preferenze e dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, nel rispetto del limite massimo di richieste per ciascun fornitore.
5. Scadenza: le candidature dovranno essere inviate entro il 30 aprile 2025. L’esito delle candidature verrà comunicato una volta conclusa la finestra di adesione.

Lo stato attuale del progetto e la soluzione ItaChain

Ad oggi, il progetto TrackIT Blockchain ha progressivamente aumentato il numero di imprese ammesse, arrivando fino a 500 adesioni. Blockchain Italia, con la sua piattaforma ItaChain, risulta tra i fornitori più richiesti, grazie a:

• Semplicità d’uso: notarizzazioni e gestione dei dati di filiera con interfacce user-friendly.
• Flessibilità e integrazione: possibilità di integrare la piattaforma con sistemi esistenti e di tracciare diverse tipologie di prodotti.
• Crescente fiducia da parte di aziende provenienti da settori eterogenei (agroalimentare, tessile, design, cosmetica).

Analisi dei dati del progetto (2025)

• Circa 80 aziende italiane hanno aderito al progetto TrackIT, scegliendo la piattaforma ItaChain, con particolare partecipazione del settore agroalimentare.
• Incremento continuo nel numero di notarizzazioni e di creazione/modifica prodotti, sintomo di un utilizzo concreto della tecnologia.
• Settore agroalimentare in testa con 39 aziende, seguito dal tessile (17), dal design (10) e dalla cosmetica (5).

L’adozione di ItaChain sta permettendo alle aziende di:

• Valorizzare il proprio brand e certificare la qualità dei prodotti.
• Raccontare la storia del prodotto in modo trasparente e verificabile.
• Creare un nuovo canale di comunicazione Direct to Consumer (D2C), tramite QR Code o Smart Tag integrati nel packaging del prodotto finale.

I prossimi passi

Le aziende interessate possono ancora aderire a TrackIT Blockchain entro il 30 aprile 2025. Dopo aver inviato la candidatura e completato la procedura di selezione, sarà possibile:

• Scegliere HSPI o altro service provider
• Avviare la fase di mappatura e integrazione dei dati di filiera.
• Utilizzare la landing page dedicata per presentare i propri prodotti al mercato estero.
• Beneficiare del supporto di Agenzia ICE per la promozione sui mercati esteri, con la possibilità di comparire nella vetrina digitale di TrackIT Blockchain.

Contatti utili

• Agenzia ICE – Ufficio Servizi Integrati per l’Internazionalizzazione e la Digitalizzazione
  Email: blockchain@ice.it
  PEC: digital@cert.ice.it (per l’invio del modulo)

• Blockchain Italia Srl (partner tecnologico TrackIT)
  Via Brembo 27, 20139 Milano
  Sito web: blockchainitalia.io
  Email: marketing@blockchainitalia.io
  Responsabile di Progetto: Alessandro Brigato – alessandrobrigato@blockchainitalia.io

Conclusioni

Il progetto TrackIT Blockchain rappresenta un’opportunità unica per le PMI italiane di innovare la gestione della propria filiera e di valorizzare l’autenticità del Made in Italy sui mercati internazionali. Grazie alla copertura dei costi garantita dall’Agenzia ICE per 18 mesi, e al sostegno promozionale dedicato, le aziende hanno l’occasione di adottare una tecnologia sicura e trasparente come la blockchain, dando ai propri prodotti un vantaggio competitivo tangibile.

La collaborazione con Blockchain Italia e la piattaforma ItaChain, all’interno del progetto TrackIT, sta già fornendo risultati concreti in termini di fidelizzazione, tracciabilità e spinta promozionale. Per chi desidera contrastare il fenomeno della contraffazione e distinguersi sul mercato globale, adottare la blockchain è oggi più che mai una scelta strategica.

Per approfondire il ruolo specifico di Blockchain Italia e della piattaforma ItaChain nel progetto TrackIT, è possibile consultare l’articolo completo sul sito ufficiale di Blockchain Italia:  Blockchain Italia è uno dei provider di TrackIt: rivoluzione per il Made in Italy con autenticità e sicurezza

Disclaimer: le informazioni riportate sono basate sui contenuti forniti da ICE e dai partner del progetto TrackIT Blockchain. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti ufficiali, si raccomanda di consultare la Circolare informativa del progetto TrackIT blockchain e la relativa sezione FAQ sul sito ICE.

Riferimenti e approfondimenti

• Toknox: [Sito ufficiale in aggiornamento] per scoprire la piattaforma di tokenizzazione su Algorand.
• Dedit: [www.dedit.io] per testare la notarizzazione su Algorand, Ethereum, ecc.
• Algorand Foundation: [www.algorand.foundation] per conoscere la tecnologia “Pure Proof-of-Stake”.
• Regolamento eIDAS: [EIDAS – EU Regulation 910/2014] per comprendere come la firma elettronica avanzata e qualificata sia disciplinata in Europa.

Blockchain Italia
Blockchain Italia è la software house leader in Italia nel settore web3 e blockchain, che offre consulenza, servizi e prodotti in tutte le aree di applicazione della tecnologia blockchain.
Premiata con il Top of the PID nel 2020 e con l’MF Innovazione Award nel 2023 per la piattaforma di notarizzazione Dedit.io, Blockchain Italia è stata protagonista del lancio di Folks Finance, protocollo di Finanza Decentralizzata leader su Blockchain di Algorand ed è inoltre proprietaria del format Blockchain Forum Italia, evento annuale che, dal 2018, riunisce professionisti e aziende del mondo blockchain e fintech. Dal 2023 è tra i progetti selezionati dall’European Blockchain Sandbox della Commissione Europea.